Decisioni da prendere in fretta, coincidenze orarie, valutazioni rispetto ai carichi e alle distanze. Organizzare il “viaggio” della merce per una grande azienda del settore logistico richiede concentrazione, velocità di azione e responsabilità.
“Bisogna costantemente valutare l’esito di tante variabili – dice Andrea Marra, Responsabile Distributivo dell’azienda Smyb – capire come e quanto caricare un mezzo, organizzare il percorso per gli autisti, ottimizzare i costi. Tutto nell’ottica, sempre, della soddisfazione del cliente, che è la cosa più importante, sia esso un privato o un’azienda”.
Scendendo più nel dettaglio, come si svolge una giornata lavorativa tipo?
“Con la nostra flotta di proprietà siamo in grado di trasportare qualsiasi quantitativo di merce, grazie a daily, motrici e bilici, copriamo in maniera diretta le provincie di Potenza, Avellino e Salerno, quest’ultima è, nei fatti, una delle più estese d’Italia. Dal piccolo pacchetto alle forniture per la grande distribuzione organizzata, siamo in grado di operare in estrema tranquillità”.
Quali sono le difficoltà?
“Non ci si annoia mai nel nostro lavoro – continua Andrea Marra – ogni giorno ed ogni percorso è diverso per tipologia e tempistiche, ma alla fine la riconoscenza che vedi negli occhi dei clienti, magari di chi, come è capitato, aspettava nei tempi giusti, materiale fondamentale per avviare una produzione, ti ripaga di tutto”.
Distribuzione diretta, si diceva, nelle province di Potenza, Avellino e Salerno, e cosa accade nel resto d’Italia e nel mondo?
“Il risultato finale non cambia, nel senso che la consegna deve avvenire nei tempi stabiliti e con la garanzia che tutto arrivi in condizioni perfette. Con l’aumentare, anche in maniera esponenziale, dei chilometri, cambia la tipologia dei processi. Entra in scena l’hub, la merce si smuove attraverso degli snodi logistici. A Nola abbiamo il nostro grande hub di partenza, in genere poi vi sono hub centrali per lo smistamento verso l’hub finale e di lì la destinazione per la gestione del famoso ultimo miglio. Il tratto finale che separa la merce dall’azienda o dal cliente”.
Com’è possibile svolgere un lavoro all’apparenza così complicato con tanta naturalezza?
“Parliamo di un rodato lavoro di squadra, sia interno che esterno. Per l’Italia e l’estero abbiamo messo su, grazie ai rapporti, all’esperienza, all’incontro di visioni comuni e di professionalità, una rete solida fatta di aziende partner serie ed affidabili. L’obiettivo, e qui mi devo ripetere, è sempre la soddisfazione del cliente finale”.
La cosa più strana accaduta oggi? “C’è un pacchetto che deve arrivare a Tokyo”.
Smyb, moving your business è il momento di fare telefonate, organizzare i carichi, coordinare gli hub.
