“Europa in movimento”
Rendere il traffico più sicuro, incoraggiare l’adozione di sistemi di pedaggio più equi, ridurre le emissioni di CO2 e la congestione del traffico. Ridurre gli oneri burocratici per le imprese, combattere il fenomeno del lavoro nero e garantire ai lavoratori condizioni e tempi di riposo adeguati. Queste alcune delle iniziative della Commissione europea per una mobilità pulita e più competitiva. Approfondiamo l’argomento del trasporto merci le nuove regole e le patenti con Smyb.
Normativa esistente
Nelle “Norme Autotrasporto”, innanzitutto, vengono raccolti tutti i principi relativi al trasporto stradale di persone e cose, emanate dal Ministero dei Trasporti. Queste norme si riferiscono a tutte le imprese che si occupano del trasporto professionale che si dividono in:
- trasporto di persone;
- trasporto di merci.
Il trasporto di merci è disciplinato in primo luogo dal Codice Civile, che stabilisce nel dettaglio diritti, doveri e responsabilità delle figure coinvolte nel contratto di trasporto.
Cinque passi in avanti
Vediamo nello specifico i passi che, nel tempo, hanno fatto chiarezza in questo settore:
- D. Lgs. 298/74 che ha istituito l’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi e stabilendo un tariffario vincolante (tariffe a forcella) per la determinazione dei prezzi.
- D. Lgs. 395/2000 sono stati definiti i requisiti necessari per svolgere la professione di trasportatore e i relativi casi di perdita dei requisiti.
- D. Lgs. 286/2005, si è avuta una vera e propria riforma dell’autotrasporto, con l’abolizione delle tariffe a forcella, la conseguente apertura del mercato (le tariffe del trasporto vengono ora contrattate liberamente pur con alcune regolamentazioni relativamente al prezzo del carburante) e la precisa definizione degli elementi del contratto di trasporto.
- Con la Legge Finanziaria 2008 (si veda la Gazzetta Ufficiale) si punta sul senso della sicurezza e della qualità del servizio, imponendo maggiori restrizioni all’accesso al mercato dell’autotrasporto.
- Infine, il regolamento europeo 1071/2009/CE ha introdotto nuovi obblighi al fine di realizzare un mercato interno europeo caratterizzato da condizioni eque di concorrenza, nell’interesse dell’economia e della sicurezza stradale.
Trasporto merci le nuove regole e le patenti
Ulteriori proposte hanno migliorato il funzionamento del mercato del trasporto delle merci su strada e le condizioni sociali e occupazionali dei lavoratori. Tale miglioramento è il frutto di una maggiore attenzione rivolta al:
- rispetto delle normative;
- lotta al lavoro nero;
- agevolazioni per le aziende (intese come taglio degli oneri amministrativi).
La Commissione europea ha presentato poi una proposta di regolamentazione riguardante la riduzione delle emissioni di CO2 dei veicoli industriali che prevede due livelli di riduzione per il 2025 (-15%) e il 2030 (-30%) rispetto al valore medio del 2019. Tutti i produttori europei di veicoli pesanti utilizzeranno lo stesso strumento di calcolo (il software VECTO) per dichiarare e documentare le emissioni di CO2. Si tratta di target ambiziosi, per raggiungere i quali è indispensabile fare degli investimenti.
Le patenti
Completiamo l’indagine del settore con il “CQC”: cos’è? Come si ottiene? E come è cambiato nel tempo. Si definisce così la carta di qualificazione del conducente, un titolo abilitativo, necessario ed indispensabile per svolgere l’attività professionale di autotrasportatore. È una estensione della patente, divenuta obbligatoria anche in Italia dal 2009. Nel 2019, per il rinnovo e per il nuovo esame CQC, la legge è cambiata. Per cominciare l’esame è diventato unico (prima erano due): dal 20 novembre 2019 l’esame CQC è composto da una prova di 90 minuti in cui il candidato deve rispondere a 70 quesiti. Ulteriori dettagli e spiegazioni su come fare sono presenti nella Circolare del 7 giugno 2019. Resta sempre informato e affidati a professionisti di un settore in continua evoluzione come Smyb, sempre al tuo fianco!