Negli ultimi anni si stanno moltiplicando le aziende che investono cifre consistenti per rendere la propria attività più sostenibile.
Acquisto di veicoli di ultima generazione, utilizzo di materiali riciclabili, utilizzo di energia proveniente da fonti sostenibili sono solo tre delle tante azioni messe in atto dalle aziende della logistica.
Un impegno che ha come obiettivo quello di neutralizzare le emissioni di CO2.
La riduzione delle emissioni nel settore della logistica lo si deve soprattutto a tre fattori:
- il rinnovamento delle flotte con nuovi mezzi meno inquinanti e più voluminosi;
- l’utilizzo di nuove tecnologie per migliorare la pianificazione dei flussi e per ottimizzare i trasporti;
- la collaborazione dei player storici con start-up innovative.
Le start-up del settore sono guidate da tre driver: la digitalizzazione, la tecnologia e la sostenibilità, tutti elementi vitali per il rinnovamento del settore.
Una logistica sostenibile è possibile e le start-up stanno mostrando la strada per questa rivoluzione epocale.
Attuare una strategia mirata al raggiungimento di una logistica davvero green richiede molto impegno e un’attenta analisi di tutta la propria filiera. Un passo importante viene dall’ottimizzazione delle reti di trasporto e dalla gestione efficiente del processo di spedizione.
Smyb ha attuato strategie mirate a supportare la trasformazione verso la sostenibilità ambientale affiancando alla diminuzione dell’utilizzo di combustibili fossili delle politiche dirette a ridurre l’impatto ambientale, implementando sempre più veicoli elettrici all’interno della propria flotta e assicurandosi autonomamente l’approvvigionamento elettrico del proprio stabilimento grazie ad un impianto fotovoltaico installato sui tetti degli edifici.
Smyb è sempre più green!