Come spedire l’olio: un nettare tutto italiano
Un po’ di storia In Campania l’introduzione della coltivazione dell’olivo è datata millenni. L’opera di espansione di questa pianta è attribuita ai Fenici e ai Greci, che la portarono in tutti i territori colonizzati, e non solo per la produzione di olio a scopo alimentare, ma anche per ricavarne unguenti e profumi ad uso “estetico”, o per essere bruciato in omaggio alle divinità. In Campania, l’attenzione per l’olivo e l’olio – fin dall'epoca romana – è documentato dai mirabili affreschi rinvenuti nelle ville di Pompei. Le scene riguardanti l’olivicoltura sono numerose, come sono numerosi gli esemplari di frantoi romani a vite scoperti in diverse zone della regione, e i vari “doli”, grandi anfore in terracotta, che interrati in cantine, venivano impiegati per conservare gli oli e i vini. Nel Cilento,…